Il nuovo anno formativo della Comunità di Teologia si è aperto con un viaggio a Parigi, nato dal desiderio di condividere alcuni giorni assieme all’estero e dalla necessità di utilizzare un sostanzioso voucher aereo che il Seminario aveva ottenuto dopo l’annullamento dei voli acquistati per il pellegrinaggio a Santiago di Compostela della Comunità Giovanile, pellegrinaggio previsto nell’estate 2020 e poi annullato a causa della pandemia.
Nei cinque giorni trascorsi in terra di Francia (29 settembre – 3 ottobre) gli otto seminaristi che compongono quest’anno la Comunità di Teologia, accompagnati dal rettore don Aldo Martin e dall’educatore don Massimo Frigo, hanno visitato i principali monumenti di Parigi. Luca ed Emanuele ci descrivono i due che più li hanno colpiti:


Il gruppo, al quale si è aggiunto anche don Nicolò Rodighiero, prete novello, è stato ospite nella parrocchia di Saint-Séverin, situata nel cuore del Quartiere Latino: è la parrocchia dove da alcuni anni don Massimo presta servizio pastorale durante il mese di luglio. L’accoglienza da parte del parroco e di tutta la comunità cristiana è stata calorosa ed oltremodo generosa, come ci raccontano Sebastiano e Paolo:


Il viaggio ha dato modo alla Comunità di Teologia del nostro Seminario di conoscere meglio anche la Chiesa francese di oggi e di ieri attraverso il dialogo con père Cyrille Janssen, giovane prete della diocesi di Parigi, e la scoperta di due grandi figure di santità: Vincenzo de’ Paoli e Catherine Labouré. Su ciò ci dicono qualcosa Nicolò, Alex e Matteo:


